Il Decreto fiscale è legge: modifiche alla pace fiscale e nuovi esoneri dalla fatturazione elettronica

Il 13 dicembre 2018 è stato convertito in legge il D.L. 23.10.2018 n. 119, contenente “disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria”. Sono state apportate alcune correzioni alla disciplina della “pace fiscale”, tra le quali spicca l’eliminazione dell’”integrativa speciale”, sostituita dalla sanatoria sulle irregolarità formali. Confermate le altre misure di definizione agevolata delle pendenze con l’amministrazione […]

Accertamento – Il raggiungimento dello scopo dell’atto non impedisce la decadenza dal potere impositivo

Per quanto riguarda i provvedimenti impositivi, la nullità della notificazione può essere sanata relativamente al conseguimento della finalità dell’atto di portare a conoscenza del destinatario i termini della pretesa tributaria e consentirgli, così, un’adeguata difesa, ma non mai nel senso di attribuire ex tunc validità a un intempestivo atto di esercizio del potere di accertamento, […]

Reati tributari – Frode fiscale: i beni oggetto di pegno irregolare non sono sequestrabili

Con la sentenza 40318/2018, i giudici di legittimità hanno precisato che non sono suscettibili di sequestro preventivo finalizzato a confisca per equivalente le somme di denaro e le altre merci, depositate su conto corrente bancario e concesse in pegno irregolare di cui all’art. 1851 c.c. a favore dell’ente creditizio. Diversamente, nessuna condizione ostativa all’applicazione della predetta misura […]

Reati tributari – Omesso versamento IVA: non punibile solo se le rate versate chiariscono esattamente l’imposta

Nei reati tributari, nello specifico in quello di omesso versamento Iva, per beneficiare della non punibilità prevista per l’estinzione del debito fiscale, occorre individuare con esattezza la tipologia del tributo versato affinché risulti in modo chiaro che si tratti di quello oggetto del procedimento penale. Solo indicando i criteri di imputazione delle somme ai diversi […]

Imposte – Royalties con ritenuta convenzionale per soggetti non residenti e certificazione dei requisiti

Il momento discriminante per la corretta qualificazione e determinazione delle ritenute è individuabile nella presentazione della dichiarazione, pertanto è in questa sede che il sostituto d’imposta deve possedere tutta la documentazione idonea a giustificare l’applicazione di una ritenuta ad aliquota ridotta. Resta fermo che la ritenuta deve essere operata al momento di erogazione del compenso […]

Decreto fiscale In G.U. il DL 119/2018: via alla “pace fiscale” e all’integrazione speciale delle dichiarazioni

Nella giornata di ieri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.L. 23.10.2018 n. 119, contenente “disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria”. Tra le novità di maggior rilievo, viene prevista la “dichiarazione integrativa speciale”, ovvero la possibilità di sanare maggiori imponibili fino ad un importo complessivo di 100.000 euro per ogni annualità aperta (fino al […]

Processo tributario – Processo tributario: sì al disconoscimento di scrittura e all’istanza di verificazione

Con la sentenza 26402/2018, la Corte di cassazione conferma l’orientamento in forza del quale l’istituto processuale di cui all’art. 214 c.p.c. e il connesso altro istituto di cui all’art. 216 c.p.c. trovano entrambi cittadinanza nel processo tributario. Alla luce della centralità della prova documentale nei giudizi di fronte alle Commissioni Tributarie, l’affermazione risulta importante sia quanto ai profili […]

Accertamento – L’accertamento basato sugli studi di settore deve essere sempre motivato

L’Agenzia delle Entrate deve sempre motivare le ragioni per le quali sono state disattese le contestazioni sollevate dal contribuente prima di emettere un accertamento basato sugli studi di settore; l’obbligo motivazionale sussiste sempre non potendo essere ristretto alle sole ipotesi in cui il contribuente abbia fornito valida prova di fatti giustificativi secondo una valutazione meramente […]

Credito prescritto per ritardata notifica della cartella? Equitalia deve risarcire i danni

Il diligente e tempestivo compimento degli atti esecutivi da parte dell’agente della riscossione – tra i quali la tempestiva notifica della cartella esattoriale – è in sé in grado di comportare la salvaguardia del diritto rispetto all’estinzione per prescrizione e, dunque, anche l’assicurazione di tale effetto rientra a pieno titolo, ai sensi dell’art. 1710 c.c., […]