La prova della non fallibilità dell’imprenditore sotto soglia può essere data anche senza bilanci

La Cassazione, con l’ordinanza n. 30541/2018, ancora una volta è chiamata a decidere sui requisiti soggettivi per la dichiarazione di fallimento previsti dall’art. 1, comma secondo, l.fall. Pure ribadendo la valenza fondamentale da riconoscere ai bilanci presentati dall’impresa, ai fini della prova del mancato superamento delle soglie previste dalla legge fallimentare, la S.C. afferma che l’imprenditore […]

Responsabilità per mala gestio S.r.l.: la responsabilità dell’amministratore è extracontrattuale

Con la sentenza n. 20164 del 22 ottobre 2018, il Tribunale capitolino conferma l’orientamento giurisprudenziale secondo cui l’art. 2476 comma 6, c.c., riconduce la responsabilità dell’amministratore allo schema della responsabilità extracontrattuale (o aquiliana). Perciò, il socio deve provare: a) le condotte dell’amministratore in violazione degli obblighi specifici e dei doveri connessi alla carica rivestita; b) i […]

Contratti bancari Mutuo e leasing: nulle le clausole di indicizzazione del tasso e rischio cambio

Con sentenza n. 1252 del 26 ottobre 2018, il Tribunale di Udine è tornato ad affrontare la questione della validità delle clausole di indicizzazione del tasso e rischio cambio, contenute nei contratti di mutuo ed in quelli di leasing. Con la pronuncia in esame il Tribunale ha ribadito il proprio costante orientamento secondo cui dette clausole […]

Mutui – Nullo il mutuo fondiario che superi il limite di finanziabilità

Il superamento del limite di finanziabilità secondo l’art. 38 comma 2 del T.U.B. (D.Lgs. n. 385 del 1993) comporta la nullità del mutuo fondiario? Ebbene sull’argomento, rispetto alla precedente interpretazione, rintracciabile nelle pronunce della Suprema Corte. n. 26672/2013 e n. 22446/2015, che non riconosceva affatto la sanzione della nullità del contratto a fronte del superamento del limite del finanziamento […]

Trasferimento fraudolento di quote societarie – Fittizia intestazione di quote societarie: la disponibilità del bene non è prova autosufficiente

Con la sentenza n. 47304/2018 la Suprema Corte contribuisce all’ulteriore tipizzazione, in via interpretativa, del precetto penale delineato dall’art. 512 bis c.p. (già 12- quinquies, comma 1, d.l. 8 giugno 1992, n. 306), fattispecie che sovente ha ricevuto le attenzioni critiche della dottrina. Quest’ultima, in particolare, ha mostrato di non ritenersi rassicurata dall’attitudine selettiva dell’effettiva riprovazione penale propria dell’elemento […]

Accertamento induttivo: anche il solo numero di lavaggi delle federe di un albergo lo legittima

L’accertamento induttivo di cui all’art. 39 comma 1 d.p.r. 600/1973 può fondarsi anche su un solo elemento (il lavaggio delle federe), purchè grave e preciso, dovendosi il requisito della “concordanza” ritenersi menzionato dalla legge solo in previsione di un eventuale, ma non necessario, concorso di più elementi presuntivi. Questo è quanto stabilito dall’ordinanza n. 27612/2018 della […]

Lavoro domestico – Colf in nero: la Cassazione chiarisce qual è il momento consumativo dell’illecito

Nel caso di irregolare occupazione di una lavoratrice domestica per il periodo settembre 2004-settembre 2006, qualora il tribunale qualifichi come permanente l’illecito amministrativo contestato e ne faccia discendere l’accertamento del tempo della commissione dello stesso solo alla data di cessazione della condotta, anziché dallo scadere del termine previsto per denunciare l’avvenuta costituzione del rapporto di […]

Appalti pubblici – Appalti, il socio ha riportato condanne penali non definitive? Legittima l’esclusione dalla gara

Nel caso di operatore economico avente natura giuridica di società di capitali, l’accertamento dei gravi illeciti professionali deve riguardare tutti i soggetti societari ai quali è stata conferita la rappresentanza legale o che, comunque, siano muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, nonché al direttore tecnico o al socio unico persona fisica, […]